“D” come Dondup ma anche come denim. Tessuto da sempre nel cuore del progetto Di/zero. Orientato verso il cliente, il brand si è fatto portavoce di un’avventura pionieristica nel campo della moda. Attraverso lavaggi e trattamenti particolari il brand ha come traguardo l’estensione a tutta la produzione di  tecniche volte al risparmio per la creazione dei jeans. Tramite la riduzione  di risorse fondamentali come l’acqua, si può controllare notevolmente anche l’impiego di sostanze chimiche dannose per il pianeta.

Ambizione e sguardo rivolto al futuro sono le caratteristiche inconfondibili di Dondup. Iniziata nel 1999, la bellissima storia del marchio parla di emozioni e sogni. Innovazione e spirito creativo sono l’anima dell’azienda,  nata da un’idea di Massimo Berloni e della moglie Manuela Mariotti.

Pantaloni disegnati per essere “ready to wear”

Complice la manifattura italiana, vero vanto di Dondup, il risultato è la creazione di capi ready-to-wear, esclusivi non solo per le fattezze ma anche per i dettagli invidiabili all’haute couture. Pantaloni effetto slim, bootcut, giacche, gonne midi rivivono in molteplici sfumature di denim. Grazie a studi sul corpo, Dondup più di vent’anni fa giunse alla strabiliante conclusione che un ottimo jeans deve avere due caratteristiche. La prima è che è necessario che si modelli in base alla silhouette di chi lo indossa, la seconda consiste invece nella particolarità del tessuto di cui si compone il pantalone.

Per questo, il marchio negli anni non ha fatto altro che intensificare gli studi sui modelli di jeans affinché si potessero sempre più perfezionare. Ma non è tutto: le tinte utilizzate hanno scalfito un ulteriore successo quando Dondup ha deciso di estenderle a pantaloni di seta e di lino mixati alla stampa jeans. Tagli skynny, regular, superstretch e svasati aumentano il fascino dei pantaloni più usati dalle donne.

Non solo jeans

E da collezioni total look in denim realizzate grazie a centinaia di prove, si arriva alla creazione del modello Music che ha conquistato tutte le donne, figlio di un vintage che gli ideatori di Dondup definiscono “vero”, per poi passare a t-shirt dalle stampe ironiche e abiti in tartan anticipando le tendenze del mercato come ad esempio la 3d strecht couture che aumenta le prestazioni della traspirabilità.

Si tratta di capi in fibra di nylon riciclata con i quali la maison ha potuto realizzare pantaloni sartoriali, la giacche passe-partout, top, abiti con le rouche dalla sorprendente elasticità dello stile urban nelle tonalità di rosso, fucsia, viola, lime, blu e nero. Vestibilità e comfort universale si congiungono sotto il nome di Dondup e la continua ricerca stilistica conferma che il marchio, oggi acclamato anche in terra orientale, non si ferma qui, anzi rinnova la vocazione di tanti anni fa al mondo della moda.