Dal 19 al 25 settembre è andata in scena la Milano Moda Donna primavera estate 2024. Le Maison hanno presentato in passerella, anche con show straordinariamente inaspettati, le loro nuove collezioni e tendenze per la prossima stagione calda.
Occhi puntati sui grandi nomi, ma non solo. Dal debutto di Sabato De Sarno da Gucci alla prima sfilata di Tom Ford a Milano. Dalla raffinata e audace lingerie di Dolce & Gabbana, che sta bene a tutti i tipi di fisico, alla straordinaria donna “normale” di Prada, una collaborazione tra Miuccia Prada e Raf Simons. E poi tanti altri marchi della moda italiana e internazionale si sono alternati sulle passerelle, da Versace a Giorgio Armani, Fendi e Max Mara, Philosophy di Lorenzo Serafini e N°21, e ancora moltissimi altri.
Spazio per tutti e a nuove imperdibili tendenze cool per la stagione calda. Cosa abbiamo visto, dunque, durante i fashion show della Milano Moda Donna primavera estate 2024?
Le tinte calde “infiammano” le collezioni di Max Mara e Philosophy di Lorenzo Serafini
Che Max Mara porti in passerella, di solito, colori caldi e neutri come il cammello, è cosa nota. I cappotti in lana così come i trench e i soprabiti primaverili dal beige al biscotto sono un must per l’azienda italiana. Non solo camel, la Maison ha portato in scena look dal verde smeraldo al violetto passando per i classici black and white. Imperdibili i capi floreali ed eterei, di ispirazione vintage effetto tappezzeria.
Ci regala tonalità neutre e delicate e look urban chic anche Lorenzo Serafini per Philosophy. La sua è una moda portabile, adatta ad outfit daywear, a situazioni formali e glamour, per risultare sempre impeccabili ma anche femminili. Esplora anche le righe larghe, la pancia scoperta e le aperture sui fianchi per abiti cut out con drappeggi.
La spiccata femminilità adatta a tutti i corpi di Dolce & Gabbana
Esiste davvero un fisico ideale? No e lo gridano a gran voce gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Le modelle che hanno calcato la passerella, tra cui Irina Shayk e un’inossidabile Naomi Campbell, lo dimostrano. Tutte vestite con abiti succinti, pezzi di lingerie, tra trasparenze e reggicalze. E non importa se sei una taglia 38 o 48, tutte possono sentirsi femminili a proprio modo e senza sentirsi giudicate. Ma solamente bellissime.
Le trasparenze di N°21
Ci sono camicie e bluse, gonne e vestiti che, per N°21 hanno un minimo comune denominatore: le trasparenze. Questo gioco di vedo non vedo colpisce e conquista. Si rivolge a chi vuole osare e sperimentare. Senza mai rinunciare alla propria femminilità.
Prada rivisita la normalità. E lo fa anche Gucci (Ancora)
La Milano Moda Donna primavera estate 2024 ha acceso i riflettori anche su Prada e sulla collezione disegnata a quattro mani da Miuccia Prada e Raf Simons. I due hanno ridisegnato la normalità, i look senza tempo, quelli classici e anche piuttosto formali, aggiungendo un tocco unico, estremamente riconoscibile ed estremamente sofisticato.
Ed è così che sfilano blazer strizzati in vita da una cintura lunghissima, bermuda super corti e a vita alta, gonne sfrangiate e decorazioni gioiello che contrasto agli elementi metallizzati.
La normalità contraddistingue anche la più austera e decisamente molto più classicamente, in linea con gli standard della Maison prima di Alessandro Michele, la collezione di Gucci di Sabato De Sarno. Un atteso debutto che ha diviso gli animi e i pareri. Da una parte c’è chi applaude a questo ritorno alla “fonte”; chi invece rimpiange l’era “stravolgente” del predecessore di De Sarno.
Abbiamo visto gli shorts super corti, le giacche in pelle craquelé, i vestiti minimali e dritti, gli abiti a-line con applicazioni, i caban oversize e i lingerie dress con inserti in pizzo. E non sono mancate le camicie maschili, i jeans larghi e soprattutto le borse a mano e i mocassini Gucci con maxi plateau.
Giorgio Armani incanta mentre Donatella Versace omaggia, di nuovo, il fratello Gianni
Le sfumature d’azzurro e di verde, che assumono sempre un mood galattico e lontano anni luce dalla nostra realtà, contraddistinguono l’ultima raffinatissima collezione di Giorgio Armani. Tra trame increspate, movimenti ed elementi preziosi, prende il via una linea che stupisce.
La collezione Versace vista alla Milano Moda Donna primavera estate 2024 si tinge di colori pastello, di piccoli ricami bianchi e bon ton e trame damier. Ed è a scacchi persino il pavimento sul quale scivolano con leggiadria le modelle di Donatella Versace. La designer omaggia ancora una volta il genio e l’estro del fratello Gianni, rieditando e attualizzando una sua vecchia collezione: quella del 1995.
Dal color block di Fendi all’arrivo di Tom Ford a Milano
Si vocifera che questa sia l’ultima sfilata dello stilista Kim Jones che, in ogni caso, ha creato per Fendi una collezione meravigliosa, con abiti che si mostrano al meglio grazie all’effetto color block. E questa è la sua visione di Roma, città che dà le radici alla Maison.
Intanto da Tom Ford arriva Peter Hawkings, che sceglie proprio la Milano Moda Donna primavera estate 2024 per presentare la sua prima collezione. Tra eleganza e seduzione, i look della Maison si alternano tra completi sartoriali, abiti fluidi e capi in pelle.
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